Classe 1996, Mattia Braggio si appassiona alla chitarra elettrica da giovanissimo all’età di 8 anni e inizia gli studi con Andrea Quaglio (One No One), insegnante che lo accompagnerà per gran parte del suo percorso di formazione musicale.
Già dall’età di 13 anni inizia a collezionare esibizioni live in locali ed eventi della zona, suscitando un divertito interesse verso le giovanissime rock-band di cui è parte come chitarrista solista.
Nel corso degli anni si appassiona profondamente al Blues: il suo playing è stato fortemente influenzato da chitarristi come Gary Moore, John Mayer e Eric Clapton.
Dopo anni di studio della chitarra elettrica, e spinto dalla crescente passione per il canto, nel 2013 decide intraprende un percorso di 3 anni di canto moderno con l’insegnante Andrea Bertani.
Nel 2017 inizia il percorso di studi di chitarra moderna con Samuele Rossin (BestOff).
Nel corso di questi anni partecipa a numerosi workshop, tra i più importanti quelli con Vinx, Brad Myrick e Carl Verheyen (Supertramp).
Impegnato anche come compositore, nel 2018 – 2019 scrive la colonna sonora per alcuni spettacoli di teatro musicando testi e versi di Shakespeare.
Durante la quarantena forzata a causa del Covid-19, Mattia Braggio è stato uno dei principali ideatori del progetto “IOSUONOACASA”, progetto di musicale a distanza che ha riunito decine di musicisti e ballerini da tutta Italia. I video delle performance degli artisti sono state montate per la realizzazione di diversi video di brani cover, disponibili sul web (guarda il canale YouTube).
Dal 2013 è cantante e chitarrista dei Two Spans Above, band che vanta numerosissimi live nei più diversi contesti. Tra i più importanti, le esibizioni al PalaOlimpia di Verona e all’Arena dello Stretto di Reggio Calabria.
Attualmente è impegnato insieme ad Andrea Mattuzzi e Davide Dalle Vedove nel trio DueTerzi, ensamble che si pone come obiettivo quello di arrangiare brani pop internazionali ed italiani in chiave acustica.